LUCA PICHI

Nel 1985, all’età di 8 anni, Luca Pichi scatta la sua prima foto con una macchina manuale. Da quell’istante la fotografia, iniziata per gioco, ha ricoperto per lui ruoli e intensità diversi a seconda del momento.

In continua ricerca, Luca Pichi affronta il mondo analogico e digitale con un cammino introspettivo che all’improvviso lo porta alla scoperta della stampa fine-art in camera oscura e delle antiche tecniche di stampa del periodo fine ‘800/ primi del ‘900. Questo "ritorno-incontro" con la fotografia analogica si esprime in particolare con la stampa all’albumina e il bromolio.

Mostre ed esposizioni:

• Giugno 2014, Coffee O'Clock ad Arezzo: mostra collettiva dei soci Imago intitolata "Periferie Urbane";
• SSettembre 2014, biennale Arezzo&Fotografia: mostra collettiva "IDENTITÀ: io sono";
• Settembre 2014, biennale Arezzo&Fotografia: mostra "IMAGO 2014" con una serie di foto intitolata "Metallo";
• Settembre 2015, evento di fotografia analogica "Phototrace" a Firenze, stampa al bromolio;
• Dicembre 2016, biennale di Arezzo&Fotografia: mostra collettiva "REAL | UNREAL" con una serie di stampe al bromolio intitolata "Pànta rêi"
• Dicembre 2016, biennale di Arezzo&Fotografia: collettiva insieme a Roberto Lavini, Moreno Purgatori e Antonio Losco dal titolo "PAESAGGI URBANI" con foto stampate con la tecnica dell'albumina.